Associazione Armatori Barche Pantesche | Cenni Storici
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Cenni Storici

L’Associazione Armatori Barche Pantesche è situata nell’isola di Pantelleria la quale si trova nel mezzo del canale di Sicilia a circa 90 miglia dalla Sicilia e a circa 60 miglia dalla costa Tunisina e risulta facilmente raggiungibile in aereo da Trapani , Palermo, Roma , Milano , in nave da Trapani e da Mazara del vallo , in aliscafo da Trapani .
L’Associazione Armatori Barche Pantesche è un’associazione senza scopo di lucro che da tanti anni promuove lo sviluppo dello sport velico abbinato alla tradizione locale delle “Lance Pantesche”.

Cenni Storici

Le lance pantesche nascono dall’esigenza dei pescatori di utilizzare una barca che fosse molto sicura in mare e soprattutto molto resistente e quindi che durasse nel tempo, infatti sull’isola vi sono lance che hanno anche 50 anni dalla data di costruzione. Durante il periodo della seconda guerra mondiale i motori che permettevano queste lance, che allora misuravano di lunghezza circa m. 4,40, di andare per mare vennero a mancare sull’isola e quindi i pescatori per ovviare a tale inconveniente cominciarono ad armare le barche a vela utilizzando tutto quello che avevano (pezzi di tela , sacchi ecc..) per confezionare le vele. L’armatura utilizzata era a “vela latina” fissata su un’antenna fatta dal fiore dell’agave che risultava molto resistente e nello stesso tempo molto flessibile che veniva legata ad un’albero fatto di legno che non superava i 2 metri.

Ci sono testimonianze fotografiche che fanno vedere l’utilizzo di queste barche anche nelle feste principali dell’isola (San Pietro e San Giovanni )e per la festa di San Fortunato (patrono dell’isola) in cui accompagnavano il santo e gettavano in mare la corona di fiori, e ancora tuttora la manifestazione che viene fatta il 16 di Ottobre di ogni anno con la presenza delle nostre lance da regata.

Nacquero con il tempo le rivalità tra le imbarcazioni che sempre sul posto di lavoro cominciarono a giocarsi la birra a chi rientrava prima in porto e tutto questo cominciò ad fomentare un certo agonismo che li portò a fare delle vere e proprie regate.

Negli ultimi trentanni le lance sono state modificate strutturalmente fino a quando si è costituita l’Associazione Armatori Barche Pantesche nel 1998, con la stesura dello statuto e il primo regolamento e successiva integrazione nel 2000, che ha permesso di regolamentare sia nella costruzione delle lance che in tutti gli accessori ( vele, timone, albero, bompresso ecc..), in modo tale che la differenza non doveva farla la barca, ma la bravura del timoniere, infatti adesso tutte le barche sono tutte simili sia nell’attrezzatura che nelle misure.

I maestri d’ascia (approfondimento)

L’Associazione Armatori Barche Pantesche è nata dalla grande tradizione di costruire le barche da pesca sull’isola. Quando i motori propulsori delle barche erano difficile a reperire dopo la guerra, i pescatori pensarono bene di utilizzare procedure antiche come quello della vela, utilizzando pezzi di stoffa inutilizzati per creare le vele che venivano infierite sul fiore dell’ agave (zabbara ), molto resistente e molto flessibile. Da qui nacquero le lance a vela che oltre a servire per lavoro venivano utilizzate per correre nelle feste principali dell’ isola (festa di San Pietro e Paolo, festa di San Giovanni e la festa di San Fortunato). Dalla competizione i maestri d’ascia incominciarono a migliorare la lancia dal punto di vista agonistico. Valenza Francesco (chiamato “il costruttore”), e Rizzo Giuseppe (morto nel 2003) hanno contribuito a sviluppare questo sport mettendo a punto le lance in maniera perfetta, migliorando le capacita’ di tenuta in mare e soprattutto aumentando le prestazioni in velocita’ aumentando la velatura a circa 40mq.

La Storia Recente

Nel 1998 e nel 1999 l’Associazione Armatori ha organizzato, con la collaborazione del Comune di Pantelleria, del Ministero delle Finanze e la Lega Navale (con la partecipazione dell’Ammiraglio Innucci ), la manifestazione velica, con le proprie barche tradizionali ,abbinate alla Lotteria Nazionale dando un’ importante contributo allo sviluppo turistico dell’isola di Pantelleria e soprattutto a far conoscere agli addetti ai lavori questa tradizionale nonchè unica “LANCIA PANTESCA“.

Nel 2002 l’Associazione Armatori in collaborazione con la scuola vela Sopravvento, la Lega Navale sez. di Pantelleria e con il patrocinio del Comune di Pantelleria ha organizzato la settimana velica “LE LANCE SFIDANO……2002” nel mese di luglio, invitando velisti di caratura internazionale come Mauro Pelaschier, Giovanni Arrivabene, Filippo Calandriello, i quali con la loro partecipazione hanno permesso di poter consolidare questo tipo di manifestazione (le lance sfidano 2003), e soprattutto ha avuto un ruolo importante nella promozione turistica di Pantelleria.